per non dimenticare i sequestrati italiani...
Il “blogging day” è un giorno in cui
un gruppo di blogger decide di parlare di un unico argomento. Allo scopo di
sensibilizzare quante più persone possibili e di far parlare anche i media degli
Italiani rapiti.
Il 19 Marzo 2012, anniversario della
guerra in Libia, i blogger, gli utenti Facebook e Twitter dedicheranno
il proprio post a questo argomento e pubblicheranno in forma di ricordo e di
protesta, il logo in basso, presente in questa pagina.
Gridiamo la nostra speranza e il nostro
desiderio di libertà, facciamo sentire alle famiglie dei sequestrati che noi ci
siamo, noi non dimentichiamo.
Chiediamo allo Stato Italiano, nonostante il
legittimo riserbo, di dare Voce e volto agli Italiani sequestrati. Vorremmo una
collaborazione piena anche da parte dei Media, delle testate giornalistiche e
dei giornali online!
Ricordiamo i loro nomi…
1) Rossella
Urru, sequestrata nella notte tra il 22 e 23 febbraio 2011 mentre
prestava servizio in un campo profughi nel sud dell’Algeria
2) Maria
Sandra Mariani, scomparsa il 2 febbraio 2011 durante un’escursione nel
Sahara algerino.
3) Giovanni
Lo Porto, ha 38 anni, siciliano, lavora per una ong tedesca. E’ stato
rapito in Pakistan il 19 gennaio scorso.
4) Enrico
Musumeci, 55 anni di Mascali (CT) Comandante della petroliera ‘Enrico
Ievoli’, catturata al largo delle coste dell’Oman;
5) Valentino
Longo, 29 anni, messinese, imbarcato sulla ‘Enrico Ievoli’
6) Letterio
La Maestra, di 33, messinese, imbarcato sulla ‘Enrico
Ievoli’
7) Daniele
Grasso, catanese, imbarcato sulla ‘Enrico
Ievoli’
8) Carmelo
Sortino, Pozzallo (Rg) imbarcato sulla ‘Enrico
Ievoli’
9) Francesco
Bacchiani, Molfetta (Ba) imbarcato sulla ‘Enrico
Ievoli’
10) Paolo Bosusco, piemontese,
turista, sequestrato in India.
11) Claudio Colangelo, piemontese, turista, sequestrato in
India.
*** Franco
Lamolinara, questo Blogging Day è anche per te. Scomparso nel
nord ovest della Nigeria il 12 maggio 2011, aveva 47 anni. Si trovava nel paese
africano per lavoro. Impiegato come tecnico per la società Stabilini Visinoni
Limited, era impegnato nella costruzione di un edificio della Banca centrale a
Birnin Kebbi. E’ stato brutalmente assassinato l’8 marzo a seguito di una
incursione dei servizi speciali Inglesi in una operazione congiunta con le forze
Nigeriane.
Andate QUI
per prelevare il banner ed inviare il link del vostro
post
Proprio oggi parlavano al tg delle trattative..speriamo bene..
RispondiEliminaSi speriamo!
Elimina